Ai domiciliari il primario e due medici del reparto di cardiochirurgia del San Carlo di Potenza indagati per la morte di una paziente.
Da oggi sono ai domiciliari il primario e due medici-chirurghi del Reparto di Cardiochirurgia dell'Ospedale San Carlo di Potenza, indagati per la morte di una paziente avvenuta in data 28 maggio 2013. Il primo, oltre che di omicidio colposo, dovrà rispondere anche di falso in atto pubblico
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Potenza con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno avuto origine, nel novembre del 2013, a seguito di un esposto anonimo in cui venivano segnalate presunte condotte illecite poste in essere da personale medico dell'Ospedale San Carlo durante un intervento di cardiochirurgia terminato con il decesso della paziente, una donna di 71 anni.
Durante gli accertamenti investigativi, venivano sentiti il personale medico ed infermieristico del reparto in argomento ed alcuni parenti della vittima. Veniva richiesta anche una consulenza medico-legale, che depositata in data 4 luglio 2014, evidenziava condotte colpose nell'operato dei medici che avevano attuato l'intervento sulla paziente, confermando una serie di anomalie nel registro operatorio che già erano in parte emerse durante le indagini di P.G., con l'acquisizione della documentazione sanitaria.