Arrestato per un tentato furto ai danni di un azienda agricola di Melfi, un giovane cittadino Marocchino su cui pendeva anche un'ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Torino per il reato di furto aggravato
Nella nottata di ieri, personale del Commissariato di P.S. Melfi (PZ), nel corso del servizio di controllo del territorio, tempestivamente interveniva nei pressi di un'azienda agricola di Melfi (PZ) dove era stato segnalato un tentativo di furto. Nello specifico, un cittadino di nazionalità marocchina K.M. classe 87, dimorante a Melfi (PZ), dopo essersi introdotto nella predetta azienda, scoperto dai proprietari, li aveva minacciati con un coltello al fine di guadagnare la fuga. Rintracciato poco distante, veniva prontamente fermato dalla Volante del Commissariato. Gli accertamenti a suo carico evidenziavano che si trattava di cittadino irregolare sul territorio dello Stato, con già altri decreti di espulsione e ordini di allontanamento. Da ulteriori approfondimenti emergeva anche un Ordine di carcerazione da eseguire emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino per il reato di furto aggravato.Pertanto, il fermato veniva dichiarato in stato di arresto e, terminate le formalità di rito, su diposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, veniva associato alla Casa Circondariale di Potenza