Ad attenderlo all'aeroporto di Roma / Fiumicino, di ritorno dal Portogallo dove si era rifugiato, c'erano gli agenti della Squadra Mobile della
Questura di Potenza e della Polizia di Frontiera di Roma/Fiumicino.
Così un trentaduenne potentino, responsabile delle aggressioni compiute nello scorso mese di febbraio a Potenza, nei confronti di un noto
medico del luogo e del figlio di un esercente del capoluogo, è stato arrestato per lesioni aggravate e violenza privata ed associato presso
il carcere romano di Rebibbia.
All'identificazione dell'uomo, riconosciuto subito dalle sue vittime, si è giunti grazie ad un'intensa ed accurata attività
d'indagine di questa Squadra Mobile.
La Polizia di Stato arresta giovane aggressore
27/05/2010