La cerimonia si è svolta nel giardino di Largo Palatucci alla presenza delle Autorità locali e degli studenti dell'Istituto Comprensivo "A.Busciolano"
La Polizia di Stato ha onorato oggi 8 febbraio a Potenza, alla presenza di Autorità locali e di decine di studenti, l’ultimo questore di Fiume Giovanni Palatucci, Medaglia d’Oro al Valore Civile, “Un martire un eroe al di fuori dei tempi un giusto tra gli ingiusti” come recita la targa in marmo affissa ad una parete esterna della Caserma della P.S. “Vito Zaccagnino” del capoluogo potentino.La cerimonia commemorativa si è tenuta in uno dei giardini di Largo Palatucci dove il Questore Giuseppe Ferrari ha deposto un omaggio floreale davanti alla targa posta vicino ad una magnolia messa a dimora dall’amministrazione comunale due anni fa, in memoria del giovane Funzionario di Polizia. All’evento celebrativo sono intervenuti il Prefetto della Provincia di Potenza, le Autorità civili locali ed i Comandanti Regionali e Provinciali militari e delle altre Forze di Polizia. Presente anche una rappresentanza delle Sezioni di Potenza e Melfi dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, del personale della Polizia di Stato della Questura e delle Specialità territoriali.
Agli onori resi dal Prefetto e dal Questore sulle note del “Silenzio” di ordinanza, è seguito un momento di raccoglimento e preghiera con il Cappellano della Polizia di Stato, Don Giuseppe Tarasco.
Durante il saluto il Questore ha ricordato la figura del giovane Funzionario di Polizia che durante la sua permanenza a Fiume, prima da responsabile dell’Ufficio Stranieri e poi, nel 1944, come questore reggente, salvò dal genocidio diverse migliaia di ebrei stranieri ed italiani e per questo fu deportato nel campo di concentramento di Dachau dove morì di stenti il 10 febbraio 1945.“Il suo sacrificio ed i principi in cui credeva” ha sottolineato il Questore “rappresentano, per noi Poliziotti, un punto di riferimento”.
Gli studenti della III G della scuola media dell’I.C. “A.Busciolano”, intervenuti alla manifestazione, hanno voluto portare un loro contributo con alcune riflessioni sul contesto storico in cui ha operato il giovane Funzionario di Polizia con circonstanziati collegamenti all’attuale situazione geo-politica.