Rinvenuti resti di bare e capi di vestiario appartenuti a salme riesumate
Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Polizia di Stato, finalizzati a garantire la sicurezza e l’incolumità degli utenti, si è ulteriormente incrementata ed intensificata l’attività di controllo, prevenzione e repressione di reati da parte delle pattuglie della polizia stradale. Nel corso di tali controlli personale della Sottosezione Polizia Stradale di Lagonegro ha rinvenuto e sequestrato una discarica a cielo aperto di rifiuti cimiteriali, nello specifico: frammenti lignei di cofani funebri e parti di rivestimenti in zinco delle citate bare ed altri sacchetti in cellophane con all’interno calzature e capi di vestiario vetusti appartenuti a salme riesumate. Fortunatamente non sono stati rinvenuti resti umani. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, hanno permesso agli operatori della Polizia Stradale di Lagonegro di individuare, in breve tempo, i responsabili di tale lucubro scempio, portando alla segnalazione all’A.G. di tre persone che, a vario titolo, sono ritenute responsabili dell’abbandono di rifiuti speciali. Gli investigatori hanno anche accertato che i rifiuti, scaricati illecitamente a ridosso del “Belvedere” dell’area di parcheggio denominata Sirino sull’autostrada A2 del Mediterraneo, a poca distanza dal Lago da cui prende il nome la predetta area, provenivano dai cimiteri del comune di Montesano sulla Marcellana (SA). In tale attività criminosa sono risultati coinvolti, oltre ad impiegati della P.A., anche dipendenti di un’azienda privata, assegnataria della concessione di un servizio pubblico. L'area sequestrata è stata sottoposta a bonifica.