Celebrata una Santa Messa nella Chiesa "Santa Maria del Sepolcro" di Potenza
Oggi 29 settembre la Polizia di Stato festeggia il suo Santo Patrono, San Michele Arcangelo. Considerato dai cristiani il più potente difensore del Popolo di Dio, del bene contro il male è stato proclamato Santo patrono della Polizia il 29 settembre 1949 da Papa Pio XII per ricordare “…la lotta che il poliziotto combatte tutti i giorni come impegno professionale al servizio dei cittadini”.
Alle ore 10.00, nella bellissima Chiesa “Santa Maria del Sepolcro” di Potenza, è stata celebrata, dal Cappellano della Polizia di Stato Frate Alberto Rosciano, una Santa Messa in onore del Santo.
Alla funzione religiosa hanno presenziato il Questore Antonino Pietro Romeo, il Prefetto di Potenza, il Presidente della Regione Basilicata e del Consiglio Regionale, il Sindaco del capoluogo potentino, il Presidente della Provincia, Magistrati ed i vertici, regionali e provinciali, militari e delle altre Forze dell’Ordine.
Erano altresì presenti tutti i Funzionari della Polizia di Stato della provincia di Potenza, una rappresentanza del personale sia della Polizia di Stato che dell’Amministrazione Civile dell’Interno, i familiari dei Caduti ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Polizia.
Presenti anche i Presidenti delle Sezioni ANPS di Potenza e Melfi con una rappresentanza dell’Associazione ed il labaro.
Il Questore Romeo dopo aver ringraziato le Autorità intervenute per la loro presenza, “segno tangibile della stima e della fiducia riposta nei confronti della nostra Istituzione”, ha rivolto un caloroso ringraziamento a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato “il cui impegno quotidiano, profuso con entusiasmo, operatività e sperimentata professionalità, ci consente di raggiungere importanti risultati per l’affermazione della legalità in questo territorio. NOI CI SAREMO SEMPRE – ha concluso il Questore - e come il nostro Santo Patrono, Angelo guerriero vincitore sul male, continueremo a batterci con tutte le nostre forze per l’affermazione della legalità nel territorio della provincia di Potenza, nella certezza che non saremo soli nella difficile professione di tutelare la concordia, l’onestà e la pace, come recita la nostra preghiera a San Michele Arcangelo”