Sono trascorsi ventotto anni dalla morte dell'Ag.Sc. Alfonso Passannante, deceduto in servizio la sera del 10 settembre 1992 alla giovane età di 29 anni. Quella sera, impegnato insieme ad altri suoi colleghi in un posto di controllo, alla ricerca di un mezzo con a bordo dei pregiudicati del luogo che, secondo notizie confidenziali, trasportava un ingente quantitativo di droga, Alfonso Passannante veniva investivo, lungo la superstrada Potenza-Candela da un'autovettura che sopraggiungeva in senso contrario di marcia. Durante la cerimonia commemorativa che ha avuto luogo presso il cimitero di Rapolla, paese di origine del collega scomparso, ove è tumulata la salma, il Questore di Potenza Antonino Pietro Romeo ha deposto una corona di alloro. A seguire è stata celebrata dal Cappellano della Polizia di Stato Padre Alberto Rosciano una Santa Messa presso la Chiesa di San Francesco del piccolo centro lucano. Alla commemorazione erano presenti, oltre ai familiari del Caduto e ad una rappresentanza del personale della Polizia di Stato della provincia di Potenza, anche il Vicario del Prefetto di Potenza, il Sindaco di Rapolla e i rappresentanti delle altre Forze dell'Ordine. Presente, con il labaro della Sezione, una delegazione dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato.