Oggi 25 maggio ricorre la giornata internazionale dei minori scomparsi che vuol essere occasione per informare e sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica sul tragico fenomeno, garantire che nessun minore scomparso venga dimenticato e far si che non vengano mai interrotte le ricerche. In Italia già dal 2007 è stata istituita la figura del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse con compiti di coordinamento strategico e di monitoraggio del fenomeno, di raccordo con gli organismi internazionali, di analisi dei dati che riguardano le informazioni sulle persone scomparse, dei i rapporti con i familiari e con le associazioni più rappresentative a livello nazionale che, sotto diversi profili, sono impegnate in tale ambito.
Presso le Questure esistono degli Uffici specialistici dedicati ai minori: gli Uffici Minori delle Divisioni Anticrimine con funzioni essenzialmente preventive e di pronto soccorso per il nucleo familiare in difficoltà e le Sezioni specializzate nelle indagini concernenti lo sfruttamento dei minori presso le Squadre Mobili.
In caso di scomparsa di un minore ricordiamo, ci si può rivolgere ai numeri di emergenza e pronto intervento 113 e 112 (Numero di Emergenza Unico) oppure 116000 (Telefono Azzurro). E’ inoltre attiva l’APP YOUPOL per ricevere segnalazioni di bullismo, spaccio di droga e reati di violenza domestica. Attraverso l’APP è possibile chiamare direttamente il 112 oppure trasmettere in tempo reale messaggi (anche multimediali) agli operatori della Polizia di Stato. Le segnalazioni, automaticamente georeferenziate, vengono ricevute dalle Sale Operative delle Questure. Per chi non vuole fornire i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima. Il fattore primario nella gestione di un caso di scomparsa è la tempistica; fondamentale è, infatti, denunciare alle Forze di Polizia, senza alcun ritardo, la scomparsa della persona e fornire ogni possibile informazione in modo che le ricerche possano partire immediatamente.
Per l’occasione è stata diramata dalla Direzione Centrale Anticrimine la brochure da scaricare in alto a destra.