Personale della Polizia di Stato, a seguito di richiesta al 113, interveniva in Via Ancona per la segnalazione di un uomo che minacciava il padre armato di coltello dopo essersi introdotto nell’abitazione del genitore sfondando la porta d’ingresso. Gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico – Squadra Volanti, intervenuti sul posto, trovavano in strada il richiedente ed immediatamente notavano avvicinarsi con fare spedito, il figlio, noto pregiudicato potentino, che brandiva un coltello all’indirizzo del padre e che nel contempo lo minacciava di morte. Gli agenti, prontamente, riuscivano a bloccarlo e disarmarlo. Nella circostanza lo stesso cercava di divincolarsi sferrando gomitate e calci ai poliziotti che, considerata la situazione e la difficoltà a contenere il soggetto facevano uso dello spray “capsicum” al peperoncino, in regolare dotazione individuale. Riuscivano così ad ammanettarlo ed a trarlo in arresto. Dovrà rispondere di minacce gravi, resistenza a Pubblico Ufficiale, violazione di domiciliazione aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.