Due cittadini nigeriani sono stati arrestati dalla Polizia di Stato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo S.Gervasio per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale nonché danneggiamento aggravato. I due, un ventitreenne ed un trentottenne, unitamente ad un gruppo di circa una quindicina di migranti presenti presso quel centro, hanno dato origine ad una rivolta durante le operazioni di prelievo di sei cittadini extracomunitari anch’essi di nazionalità nigeriana che dovevano essere accompagnati presso il C.P.R. di Ponte Galeria di Roma per il successivo rimpatrio. In particolare, il ventitreenne, richiedente asilo politico, con precedenti di polizia per lesioni personali e rissa, armato di un bastone in ferro appuntito ricavato dal materiale degli infissi sradicati dalle finestre, ha minacciato e tentato di aggredire il Funzionario e gli operatori di polizia ivi presenti e dopo essere riuscito a salire sui tetti dei moduli abitativi ha continuato l'aggressione contro le forze di Polizia con il lancio di vario materiale. Il trentottenne, anch’egli richiedente asilo politico e con precedenti per occupazione abusiva e soggiorno illegale, andato in aiuto del connazionale, armato di un bastone in ferro ha rotto i vetri delle finestre di un modulo abitativo, opponendo resistenza per impedire che i sei nigeriani da rimpatriare venissero portati via. Entrambi, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti in carcere