Personale della Squadra Mobile e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Potenza ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo potentino, a carico di un ventiduenne gambiano responsabile dell'omicidio di un suo connazionale di anni 26. Il corpo della vittima è stato rinvenuto in una via cittadina, riverso a terra in una pozza di sangue dagli agenti della Polizia intervenuti a seguito di segnalazione su 113. Nel prosieguo dell'attività investigativa, svolta con prontezza nell'immediatezza dei fatti, grazie anche alle indicazioni fornite da diversi testimoni sia di nazionalità italiana che extracomunitari, è stato individuato l’autore dell’omicidio identificato, appunto, nel ventiduenne gambiano, in possesso di un regolare permesso di soggiorno, ma attualmente senza fissa dimora. Dalle indagini svolte è risultato che il giovane, al culmine di un litigio, aveva colpito mortalmente alla gola con un coltello il connazionale. Dopo mirati sopralluoghi effettuati da personale della Polizia di Stato presso i diversi centri di accoglienza cittadini, il giovane è stato rintracciato all'interno della stanza di uno degli ospiti, risultato tuttavia estraneo alla vicenda, di una struttura di accoglienza situata nel centro storico. Indossava ancora la maglietta e le scarpe sporche di sangue.
Potenza, 13 agosto 2018