Si trovano agli arresti domiciliari i due giovani arrestati dalla Polizia di Stato nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel Vulture-Melfese. Il primo, un ventitrenne residente a Melfi, all’interno di un appartamento da lui utilizzato in apparenza come ritrovo di coetanei, aveva allestito una vera e propria base operativa ove la sostanza stupefacente veniva tagliate e preparata per la vendita al dettaglio. Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati 16,6 grammi di hashish, diversi bilancini di precisione, una lama cutter per "tagliare" la sostanza e una consistente quantità di bustine di cellophane trasparente con chiusura ermetica utilizzate per il confezionamento delle dosi. Presso l’abitazione di residenza del predetto è stata anche sequestrata la somma di euro 3.710 in banconote di diverso taglio, custodita nel comodino della sua camera. Il secondo giovane, invece, un diciannovenne, è stato trovato in possesso di una bustina di cellophane trasparente con n. 11 pezzetti di hashish per il peso complessivo di grammi 12,5, trovata all’interno della tasca destra del giubbotto che indossava. A casa il personale operante invece ha trovato, occultata nella camera, la somma di euro 615,00 in banconote di diverso taglio. Nel corso della medesima attività, coordinata dal Dirigente del Commissariato di Melfi Vice Questore Agg. dott. Claudio Spadaro ed attuata da personale del Commissariato di Melfi coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata e da unità cinofile della Questura di Bari, un altro giovane è stato segnalato per detenzione per uso personale di hashish.
Melfi - Due arresti per spaccio
02/02/2017