Individuato e denunciato dalla Polizia di Stato per furto aggravato un pregiudicato di Oppido Lucano
L’ultimo episodio di furto era stato denunciato l’aprile scorso quando un paziente, ricoverato presso il reparto di dialisi del nosocomio potentino, costretto a lasciare provvisoriamente incustoditi i propri effetti personali, nei locali adibiti a spogliatoio, per sottoporsi a terapia, al suo rientro non aveva più trovato il portafogli ed il telefono cellulare. All’interno di quel reparto, però, si erano già registrati altri furti, dei quali solo alcuni erano stati denunciati da parte delle vittime.
A seguito dell’ultima denuncia resa in ordine di tempo, è scaturita l’attività di indagine da parte del personale della Squadra Mobile. Attraverso l’analisi delle chiamate effettuate nelle settimane successive con il telefono rubato e l’incrocio dei dati delle persone che periodicamente si portavano presso l’Ospedale - in alcuni reparti in particolare - per sottoporsi a visite di routine, gli investigatori sono risaliti al responsabile dell’ultimo dei furti consumati. L’uomo, residente ad Oppido Lucano in provincia di Potenza, già noto per i suoi precedenti e in regime di detenzione domiciliare, approfittava dei permessi riconosciutigli durante il corso della settimana per portarsi in ospedale a Potenza e sottoporsi a visite mediche, ivi compreso il giorno in cui è stato compiuto l’ultimo furto. Il telefono rubato lo aveva poi regalato alla sua compagna che, probabilmente ignara della provenienza dell’oggetto, ha continuato ad utilizzarlo tranquillamente, seppure con l’accortezza di sostituirne la scheda telefonica.
Messa di fronte all’evidenza, la donna ha ammesso che il telefono era stato un regalo del compagno.
Il cellulare è stato sequestrato e restituito al legittimo proprietario mentre il ladro dovrà rispondere di furto aggravato.