L’attività investigativa della Polizia di Stato nel settore della raccolta abusiva di scommesse nella provincia di Potenza continua a dare risultati.
Questa volta nel mirino della Polizia di Stato è finita una ricevitoria del comune di Tito dove personale della Squadra Amministrativa della Questura ha provveduto al sequestro di attrezzature informatiche, del valore di oltre diecimila euro, utilizzate dal titolare per la raccolta abusiva di scommesse su eventi sportivi, per conto di un bookmaker estero. Il gestore è stato denunciato ai sensi dell’art. 4 comma 4 bis della Legge 401/89.