| Nei mesi di giugno e luglio 2024 dando seguito all'impulso promosso dal Prefetto di Pordenone, Natalino Domenico MANNO, in sede di “Riunione Tecnica di Coordinamento” effettuata presso la locale Prefettura – U.T.G., sono stati organizzati molteplici servizi coordinati di controlli straordinari nell’intero ambito provinciale, finalizzati alla “Sicurezza Stradale”, per accertare il rispetto dei limiti di velocità, il corretto utilizzo dei telefoni cellulari, smartphone e cuffie, nonché l’uso corretto delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di ritenuta, con particolare riferimento anche al contrasto del fenomeno della guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, avendo quali obiettivi perseguiti da un lato la prevenzione della salute psico-fisica dei conducenti e, dall’altro, la tutela della sicurezza della circolazione stradale. Nel corso dei mirati servizi straordinari disposti dal Questore di Pordenone, Giuseppe Solìmene, sulla base di quanto stabilito in sede di “Tavolo Tecnico” tenutosi presso la Questura e coordinati dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Pordenone dott. Guglielmo Bavaresco, con l’impiego di pattuglie della Polizia di Stato-Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e con il concorso dei Comandi di Polizia Locale (interessati i comuni di Aviano, Azzano Decimo, Brugnera, Chions, Casarsa della Delizia, Cordovado, Fiume Veneto, Fontanafredda, Maniago, Morsano al Tagliamento, Pasiano di Pordenone, Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Pravisdomini, Roveredo in Piano, San Martino al Tagliamento, Sacile, San Vito al Tagliamento, Sesto al Reghena, Spilimbergo, Valvasone-Arzene, Zoppola), sono stati conseguiti i seguenti risultati: impiegate sul territorio 40 pattuglie e 85 operatori, che hanno controllato 559 veicoli e 682 persone, contestando complessivamente 56 violazioni al Codice della Strada, con complessiva decurtazione di 75 punti patente e con ritiro di 9 patenti e di 5 carte di circolazione. In particolare nella sola notte del 28 luglio 2024 le pattuglie impiegate hanno controllato 60 veicoli e identificato 80 persone. Al termine del servizio sono state contestate nr. 3 violazioni per guida in stato di ebbrezza (di cui 1 amministrativa e 2 penali). Gli operanti inoltre hanno contestato la violazione dell’art. 186-bis per guida in stato di ebrezza a due neopatentati e n. 3 violazioni amministrative al codice della strada. I medesimi servizi verranno replicati nei prossimi mesi. |
