IN VIA VERDI.
| Nella mattinata di oggi martedì 17 ottobre 2023, personale della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Pordenone ha eseguito il provvedimento di sospensione ex art. 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), disposto dal Questore della Provincia di Pordenone, per 10 giorni nei confronti di un pubblico esercizio sito ad Azzano Decimo (PN) in via Verdi. Il provvedimento si è reso necessario di seguito alla nota pervenuta dalla Stazione Carabinieri di Azzano Decimo (PN), poiché il suddetto pubblico esercizio, nel corso dell’ultimo anno, si è reso teatro di numerosi alterchi e discussioni tra avventori per lo più pluripregiudicati che, in stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, litigano dando vita a colluttazioni e risse all’interno ed all’esterno del locale. Tale situazione sta condizionando sfavorevolmente il contesto ambientale ed urbano in cui il locale è inserito (in pieno centro cittadino), alimentando di conseguenza una forte sensazione di insicurezza negli abitanti della zona, sugli altri avventori e passanti, spaventati dagli episodi violenti divenuti oramai piuttosto frequenti; non di meno gli stessi cittadini, stanno dimostrando insofferenza per gli schiamazzi ed i rumori provocati dalla clientela come detto, formata da nulla facenti e persone di malaffare, soprattutto nelle ore notturne. |
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| Al fine di evitare che la prosecuzione dell’attività possa causare anche il protrarsi della predetta e descritta condizione di pericolosità sociale, si è ritenuto applicare il suddetto provvedimento quale effetto deterrente e dissuasivo a che non si ripetano più in futuro fatti analoghi. Sussistendo, quindi, i presupposti normativi previsti dall’art. 100 del T.U.L.P.S., il Questore della Provincia di Pordenone ha disposto la sospensione dell’attività del pubblico esercizio per un periodo di 10 giorni. |
