Oggi mercoledì 12 aprile, in tutta Italia si celebra il 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato ispirato al tema “Esserci Sempre”, per valorizzare l’impegno profuso, nel corso del tempo, dagli appartenenti alla Polizia di Stato per garantire la sicurezza sul territorio e contribuire alla crescita ed al progresso del nostro Paese.
In questa Provincia le celebrazioni sono iniziate alle ore 08.00 a Zoppola (PN), località Cusano, con la deposizione di un cuscino di fiori alla “stele” in memoria degli Agenti della Polizia di Stato “Edy Bertolini” e “Giuliano Santo”, caduti in servizio il 12 dicembre 1987.
Alle successive ore 08.45, sono proseguite con la deposizione di una Corona d’Alloro in ricordo dei Caduti della Polizia di Stato presso la Questura di Pordenone. La cerimonia verrà officiata da S.E. il Vescovo della Diocesi Concordia-Pordenone Mons. Giuseppe Pellegrini, alla presenza del Prefetto della Provincia di Pordenone Domenico Lione, di una rappresentanza della Sezione Provinciale dell’ Associazione Nazionale della Polizia di Stato (A.N.P.S) e di familiari dei Caduti della Polizia di Stato.
Con inizio alle ore 11.00, presso il “Teatro Comunale Giuseppe Verdi” di Pordenone, si è svolta la parte istituzionale del 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, con l’intervento del Questore della Provincia di Pordenone Luca Carocci, che traccerà un bilancio dell’attività svolta dalla Polizia di Stato nell’anno 2022 e la consegna dei riconoscimenti al personale distintosi in servizio.
Infine, alle ore 20.30, presso il “Teatro Comunale Giuseppe Verdi”, sempre nell’ambito del 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, si svolgerà un concerto aperto a tutta la cittadinanza. Sul palcoscenico la “FVG Orchestra”, diretta dal M° Paolo Paroni che proporrà un programma musicale di grande pregio, aprendo la serata con il Concerto per violino e orchestra in re maggiore opera. 35 di Pëtr Il'ič Čajkovskij, assieme al giovane e talentuoso violinista Christian Sebastianutto, per poi chiudere con l’esecuzione della Sinfonia n. 2 in Re maggiore opera. 73 di Johannes Brahms. Il concerto sarà a ingresso libero, fino a esaurimento posti.