Questa mattina, domenica 2 aprile, il Questore della Provincia di Pordenone, Luca Carocci, durante la Santa Messa delle Palme, officiata presso il Duomo, ha offerto in dono a S.E. il Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone Giuseppe Pellegrini l'olio frutto del "Giardino della Memoria di Capaci".
Nel luogo dove avvenne la strage del 23 maggio 1992, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Laura Morvillo ed i tre agenti di scorta, oggi sorge una piantagione di ulivi denominata “Giardino della Memoria”, curata dall'associazione "Quarto Savona 15" (la sigla radio dell'auto di scorta), fondata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta. In tale giardino insistono diverse piante di ulivo, ciascuna dedicata ad una persona delle Istituzioni caduta per mano mafiosa.
La Questura di Palermo e la predetta Associazione, che lo scorso anno hanno donato l’olio alla Chiesa siciliana, affinché il frutto nato dalla terra bagnata dal sangue di martiri della giustizia potesse assurgere a simbolo di redenzione, quest’anno, ritenendolo un segnale importante per tutto il Paese, hanno esteso l’offerta a tutte le Diocesi italiane con l’auspicio che il dono possa essere consacrato nella Messa Crismale della Settimana Santa per essere utilizzato come Olio Santo nel corso dell’Anno Liturgico.