Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 dando seguito all'impulso promosso dal Prefetto di Pordenone, Domenico Lione, in sede di “Riunione Tecnica di Coordinamento” effettuata presso la locale Prefettura – U.T.G., è stato organizzato un servizio coordinato di controlli straordinari nell’intero ambito provinciale, volti allo svolgimento di servizi finalizzati alla “Sicurezza Stradale”, per accertare il rispetto dei limiti di velocità, il corretto utilizzo dei telefoni cellulari, smatphone e cuffie sonore, nonché l’uso corretto delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di ritenuta, con particolare riferimento anche al contrasto del fenomeno della guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, avendo quali obiettivi perseguiti da un lato la prevenzione della salute psico-fisica dei conducenti e, dall’altro, la tutela della sicurezza della circolazione stradale.
Nel corso dei mirati servizi straordinari disposti dal Questore di Pordenone, Luca Carocci, sulla base a quanto stabilito sede di “Tavolo Tecnico” tenutosi presso la locale Questura, coordinati dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Pordenone dott. Guglielmo Bavaresco, con l’impiego di pattuglie della Polizia di Stato (Questura e Polizia Stradale) , dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e con il concorso dei Comandi di Polizia Locale (interessati i comuni di, Azzano Decimo, Casarsa della delizia, Chions, Cordenons, Cordovado, Fiume Veneto, Maniago, Morsano al Tagliamento, Porcia, Pasiano di Pordenone, Pordenone, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano, Sacile, San Vito al Tagliamento, Sesto al Reghena, Spilimbergo e Zoppola), sono stati conseguiti i seguenti risultati:
sono state impiegate sul territorio complessivamente 26 pattuglie e 52 operatori, che hanno controllato 949 veicoli e 549 persone, contestando complessivamente 77 violazioni al Codice della Strada, con decurtazione di 100 punti patente e ritirate 4 patenti e 8 carte di circolazione.
Nella serata di sabato 25 marzo, lungo la Strada Regionale 13 – Pontebbana, è stato messo in campo un articolato programma di controlli stradali finalizzato alla repressione di due delle più pericolose condotte che possano essere adottate dagli utenti della strada: la guida in stato di ebbrezza alcolica e, in particolar modo, la guida in condizione di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope e psicoattive.
Nel corso dei citati servizi, sono risultate positive alla guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche 3 persone, delle quali una è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone per guida in stato di ebrezza (art. 186, comma 2, lett. c del codice della strada).
Il Prefetto ha espresso soddisfazione per il coordinamento conseguito dalla Forze di Polizia dello Stato e dalle Polizie Locali per porre in essere una sempre più efficace attività di prevenzione in tema di sicurezza stradale.