Da tempo nei pressi dell’abitazione di un 45enne residente a San Vito al Tagliamento (PN) era stato notato un insolito andirivieni di persone, a tutte le ore del giorno e della notte.
Intuendo che l’uomo potesse aver avviato un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pordenone, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica di Pordenone, avviavano nei confronti dell’uomo una complessa e articolata attività investigativa, andata avanti alcune settimane, che permetteva di appurare come l’uomo aveva, già da tempo, avviato un’attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina in grado di rifornire numerosi assuntori provenienti da diversi comuni della provincia nonché da quelle limitrofe.
Al termine delle indagini, in considerazione delle evidenti risultanze probatorie acquisite, il Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Pordenone, su richiesta dal Pubblico Ministero procedente, emetteva a carico dell’uomo un provvedimento di obbligo di dimora nel suo comune di residenza con divieto di allontanarsi dalla sua abitazione dalle ore 21.00 alle ore 06.00 con contestuale obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria tutti i giorni.
L’uomo è stato rintracciato dagli agenti della Squadra Mobile che hanno dato esecuzione alla misura.