Anche nel corso di questa settimana la Polizia di Stato di Pordenone ha intensificato l’ attività di prevenzione e sicurezza su tutto il territorio pordenonese.
In particolare nelle giornate di giovedì 23, venerdì 24 e sabato 25 giugno 2022 sono stati effettuati dei servizi straordinari di controllo del territorio, con l’impiego di equipaggi del “Reparto Prevenzione Crimine Veneto” di Padova e di ulteriori equipaggi della Questura di Pordenone.
L'attività straordinaria di controllo del territorio in ambito provinciale, che si è aggiunta a quella assicurata dalle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso - "Squadra Volante", è stata effettuata con finalità di prevenzione ed allo scopo di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’immigrazione clandestina ed i reati contro il patrimonio, con particolare riferimento ai furti in abitazione ed in danno delle attività commerciali.
Nel corso dei servizi, coordinati dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone, attuati nel capoluogo ed in vari comuni della provincia (Aviano, Sacile, Porcia, Roveredo in Piano, Cordenons, Fiume Veneto, Zoppola e San Vito al Tagliamento) sono state controllate complessivamente: 196 persone, 88 veicoli e 8 esercizi pubblici ed ulteriormente intensificate le attività di prevenzione e controllo del territorio nei parchi cittadini.
Al riguardo nella mattinata di martedì 21 giugno gli Agenti della “Squadra Volante”, nel corso di un controllo effettuato in questo centro cittadino all’interno del Parco Galvani è stato disposto l’“Ordine di Allontanamento” ai sensi dell’art. 9 della Legge n. 48/2017 nei confronti di un 26enne cittadino italiano, che nella circostanza è stato deferito in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale..
Inoltre, nella mattinata di giovedì 23 giugno, gli Agenti della “Squadra Volante”, nel corso di un controllo effettuato a Pordenone, in via Interna, sono stati identificati due cittadini stranieri intenti a bivaccare. In particolare I.Q, 30enne pakistano, già destinatario di un Daspo Urbano è stato deferito in quanto contravventore del provvedimento emesso dal Questore di Pordenone, mentre è stato disposto l’“Ordine di Allontanamento” ai sensi dell’art. 9 della Legge n. 48 nei confronti di K.E. 20enne cittadino pakistano.