E’ iniziata alle ore 10.30 di questa mattina una esercitazione della Polizia di Stato di controllo del territorio, con la partecipazione di equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone, di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, un team U.O.P.I. (Unità Operative Primo Intervento) provenienti dai Reparti di Ancona, Padova e Verona e ancora un elicottero del 3° Reparto Volo di Bologna, con la direzione degli istruttori N.O.C.S. (Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza), sotto il coordinamento del Servizio di Controllo del Territorio.
L’esercitazione ha come obiettivo quello di testare i moduli operativi delle pattuglie della Polizia di Stato, deputate al controllo del territorio, ipotizzando l’intervento e la gestione su uno scenario critico, in chiave di inertizzazione di una minaccia e soccorso alle persone.
L’esercitazione in argomento si svolge nel Comune di Aviano, presso la c.d. “area pic-nic” , dove è stato riprodotto uno scenario operativo con famiglie intente a trascorrere una giornata all’aria aperta, quando sopraggiunge una minaccia da parte di due persone.
Scattato l’allarme, vi sono i vari livelli di intervento delle Volanti, dei R.P.C. e quindi delle U.O.P.I., in termine di messa in sicurezza delle persone ed inertizzazione della minaccia, testando ed armonizzando i rispettivi standard operativi, al fine di un rapido intervento e di riduzione del danno.
L’esercitazione odierna si colloca nell’ambito dei dispositivi di prevenzione generale, che vengono attuati dalle Questure con finalità di protezione dei diversificati obiettivi sensibili presenti sul territorio, che vanno dai luoghi caratterizzati da concentrazione antropica, come i parchi, le piazze e luoghi di ritrovo, sino a plessi o strutture a rilevanza economica e strategica.