Nell’ambito dei servizi ricompresi nei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio, nella mattinata di ieri domenica 20 settembre, alle ore 08.20, perveniva una segnalazione alla Sala Operativa della Questura di Pordenone relativa ad una festa all’aperto con giovani intenti a ballare.
Immediatamente due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante ed un equipaggio della Squadra Mobile, venivano inviati sul posto a Cordenons (PN), via Martiri della Libertà ove, in una zona campestre denominata “Bosco di Eleonora” era in corso un vero e proprio rave-party, con una cinquantina di giovani intenti a ballare.
Alla vista degli agenti alcuni dei partecipanti si dileguavano dandosi alla fuga, ma comunque i poliziotti riuscivano a controllare ed identificare complessivamente 34 giovani di età compresa tra i 18 e 25 anni, tutti provenienti dalla Regione che erano lì convenuti per una festa danzante partecipata via social.
Nel contempo veniva fatto intervenire altro personale della Questura riscontrando, altresì, come alcuni dei giovani fossero in evidente stato di alterazione.
Durante le operazioni di identificazione e controllo, dalle interrogazione dei nominati nella Banca Dati, risultava che molti giovani erano gravati da precedenti di polizia e segnalazioni in materia di stupefacenti e di invasione di terreni ed edifici, contesto che indirizzava gli agenti verso un giovane 23enne della Provincia di Pordenone, il quale manifestava segni di insofferenza al controllo in atto.
Il personale operante, quindi, sussistendone i presupposti, procedeva ad una perquisizione personale ex art. 103 comma 3 DPR 309/90 – Testo Unico sugli Stupefacenti, rinvenendo nella tasca dei pantaloni indossati dal giovane un involucro trasparente contenente all’interno 29 pasticche di stupefacente del tipo ecstasy, come confermato dal reagentario narcotest risultato positivo all’anfetamina.
La perquisizione veniva, quindi, estesa all’autovettura del 23enne rinvenendo nel vano porta oggetti un cristallo di “MDMA” ed altre due pasticche di ecstasy.
L’atto di polizia veniva, quindi, esteso anche all’abitazione del giovane della Provincia di Pordenone, perquisizione che dava esito positivo in quanto nel garage veniva rinvenuto, in una scatola di cartone una dose di marijuana
Stante la fragranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il giovane veniva tratto in arresto e collocato agli arresti domiciliari a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria.
Nel contempo, è stato attivato l’Ufficio Polizia Amministrativa al fine di verificare la posizione giuridica dell’area verde in cui i giovani erano convenuti per partecipare al rave-party, mentre il Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio ha disposto l’avvio dei provvedimenti per l’irrogazione di Fogli di Via Obbligatori, sussistendone i presupposti, da parte dell’Ufficio Polizia Anticrimine, essendo stato accertato che all’interno del rave-party si svolgesse una illecita attività di spaccio ed assunzione di droga.