Nella giornata di mercoledì 24 giugno, sul treno regionale Udine-Venezia, il capotreno ha notato la presenza di un uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica e senza indossare la mascherina, aveva con sé un bagaglio dal quale fuoriusciva la lama di un coltello.
Intervenuto sul posto, il personale della Polizia Ferroviaria di Pordenone, coadiuvato da una volante della locale Questura, ha raggiunto l’uomo al suo posto accertando che in effetti, all’interno di un suo bagaglio, era presente un coltello. Accompagnato negli uffici di Polizia e sottoposto a perquisizione il bagaglio al seguito, sono stati rinvenuti tre coltelli con lama coperta da fodera e un forchettone da cucina, per i quali, l’uomo, un quarantunenne originario di Bologna, non ha saputo dare alcuna spiegazione.
Il predetto, con precedenti per furto, stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, rissa, minaccia, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale è stato indagato in stato di libertà per il possesso non giustificato dei coltelli, nonché sanzionato per il manifesto stato di ubriachezza e per non aver indossato la mascherina.