Pordenone: disposto nei confronti dell'ex Imam Divieto di Dimora presso l'Associazione Culturale Islamica di Pordenone.
Nella serata di ieri personale della D.I.G.O.S. della Questura di Pordenone ha eseguito nei confronti dell’ex Imam di Pordenone, 37enne, cittadino egiziano la misura coercitiva del divieto di dimora nei locali dell’Associazione Culturale Islamica di Pordenone con sede in questa via della De la Comina e nei luoghi siti a distanza inferiore a 500 metri dai predetti locali.
Il provvedimento, su segnalazione della D.I.G.O.S, è stato richiesto dalla locale Procura della Repubblica di Pordenone a seguito di una escalation di condotte antigiuridiche, concretizzatesi tra il mese di dicembre e l'inizio del corrente anno, condotte per le quali l’ex Imam è indagato in ordine a reati di Violenza privata, Violazione di domicilio continuata e Oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Infatti, 31 dicembre 2019, a seguito di condotte assunte nei confronti di alcuni fedeli in data 19 e 20 dicembre, l’Imam veniva dal comitato esecutivo dell'Associazione Culturale Islamica, dapprima sospeso per motivi disciplinari e definitivamente licenziato l'ultimo giorno dello scorso anno.
Ciò nonostante il 37enne cittadino egiziano, poneva in essere tutta una serie di condotte arbitrariamente violative delle norme contestateglì, situazione a fronte della quale, più volte si rendeva necessario l'intervento di pattuglie delle Forze dell'Ordine al fine di evitare il degenerare della situazione.
Da qui, prima gli accertamenti della D.I.G.O.S. con la conseguente segnalazione alla Procura della Repubblica, che ha quindi richiesto ed ottenuto, la misura coercitiva disposta dal G.I.P. presso il Tribunale di Pordenone.