La Polizia di Stato di Pordenone ha tratto in arresto in flagranza di reato il 23enne cittadino italiano C.O, residente a Chirignago (VE), per i reati di violenza, minaccia, resistenza, lesioni, oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per rifiuto d’indicazione sulla propria identità personale e falsa dichiarazione sulla propria identità a Pubblico Ufficiale”.
Ieri mattina, domenica 28 luglio, alle 07.30, la sala operativa della Questura di Pordenone inviava due pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante” presso la locale Stazione Ferroviaria, in ausilio di personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Pordenone, il quale era intervenuto, a seguito di richiesta del Capo Treno per l’identificazione di una persona priva di biglietto, che si era rifiutata di fornire le proprie generalità, mentre era a bordo del treno Udine – Venezia.
La persona segnalata, in evidente stato di agitazione, reagiva con violenza nei confronti del personale del posto di Polizia Ferroviaria e delle “Volanti”, tanto da rendere necessario per la sua immobilizzazione l’utilizzo dello spray “oleoresin capsicum” in dotazione al personale delle “Volanti”. Nel corso dell’intervento, un poliziotto della “Volante”, riportava una lieve contusione al polso sinistro.
Il 23 enne, gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato tratto in arresto in flagranza per i reati di violenza, minaccia, resistenza, lesioni, oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per rifiuto d’indicazione sulla propria identità personale e falsa dichiarazione sulla propria identità a Pubblico Ufficiale”.
Al termine delle incombenze di rito, su disposizione del P.M. di turno l’arrestato è stato condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.