Il giorno di ferragosto evade dagli arresti domiciliari per un giro in auto, va fuori strada e fugge. Rintracciato ed arrestato questa mattina dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico – “Squadra Volante”.
La sera di ferragosto alle ore 20.00, giungeva alla Sala Operativa della Questura la segnalazione da parte di alcuni cittadini che avevano appena assistito ad un incidente stradale avvenuto a Pordenone, viale della Libertà, ove un’autovettura Opel Astra, era finita autonomamente fuori strada e il cui autista sceso dal mezzo si dava, quindi, ad una precipitosa fuga.
Sul posto gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, attraverso la targa dell’autovettura, risalivano all’intestatario del mezzo, un cittadino nigerino residente in città, nella cui abitazione risultava essere agli arresti domiciliari il 19enne, cittadino italiano di origini nigerine E.O.A.-
Prontamente i poliziotti si recavano presso l’abitazione in argomento ove constatavano l’assenza del ragazzo evaso dagli arresti domiciliari.
Venivano, quindi, diramate le note di ricerche dell’evaso a tutti gli equipaggi, le ricerche non davano alcun esito.
I poliziotti, comunque non demordevano dalle ricerche, proseguendo le stesse anche nella nottata, tenendo d’occhio l’abitazione e pattugliando le strade cittadine.
Ed in effetti nella mattinata odierna gli agenti delle “Volanti” individuavano l’evaso, proprio in zona viale della Libertà, il quale indossava uno zainetto e che vistosi scoperto dalla Polizia, si disfava dello stesso ed iniziava a correre per sottrarsi alla cattura.
Prontamente gli agenti lo raggiungevano e lo bloccavano verificando che all’interno dello zainetto vi erano vari capi di abbigliamento, anche intimi, circostanza tale da far ritenere che il 19enne si stesse ormai dando alla latitanza.
Il giovane veniva quindi accompagnato in Questura e tratto in arresto in ordine al reato di evasione e condotto presso la Casa Circondariale di Pordenone a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria.
Nel corso degli accertamenti è altresì risultato come il predetto non avesse mai conseguito la patente di guida venendo quindi deferito anche per guida senza patente.
Il 19enne era sottoposto alla misura detentiva degli arresti domiciliari a seguito dell’arresto effettuato lo scorso 10 giugno dagli agenti della Questura di Pordenone nella flagranza dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, minaccia aggravata e porto di oggetti atti ad offendere.
In quell’occasione verso le ore 23.00 una pattuglia della “Squadra Volante” era intervenuto in questa piazza Cavour ove era stata segnalata la presenza di una persona molesta.
Sul posto la pattuglia riscontrava la presenza di tre persone, tra le quali un poliziotto libero dal servizio, che avevano bloccato a terra un giovane, visibilmente alterato dall’uso di sostanze alcooliche, trovato in possesso di grosso coltello da cucina, con il quale poco prima, si era reso responsabile di ripetute minacce nei confronti del gestore di una gelateria e di alcuni avventori.