Polizia di Stato: servizi straordinari controllo del territorio 09 - 10 e 11 maggio 2018
La Polizia di Stato di Pordenone nelle giornate del 09, 10 e 11 maggio 2018 ha effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio, con l’impiego di equipaggi del “Reparto Prevenzione Crimine Veneto” di Padova e di ulteriori equipaggi della Questura di Pordenone nel corso dei quali si è proceduto ad un arresto a 4 denunce per spaccio di sostanze stupefacenti, al rintraccio di due cittadini stranieri che sono accompagnato presso i centri di Permanenza per il Rimpatrio di Bari e di Torino.
L'attività straordinaria di controllo del territorio in ambito provinciale, che si è aggiunta a quella assicurata dalle pattuglie della "Squadra Volante", è stata effettuata con finalità di contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e di prevenzione dei reati contro il patrimonio, con particolare riferimento ai furti in abitazione ed in danno delle attività commerciali.
Nel corso dei servizi, coordinati dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, attuati nel capoluogo, con particolare attenzione ai parchi cittadini ed in vari comuni della provincia, tra i quali Cordenons, Fiume Veneto, Zoppola e Casarsa della Delizia) sono stati controllati complessivamente: 146 persone, di cui 89 stranieri, 111 veicoli, e 6 esercizi pubblici.
In particolare nella giornata del 10 maggio è stato arrestato da agenti della Squadra Mobile in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Trieste, il cittadino italiano P. D., di anni 41, residente a Sacile, il quale deve espiare la pena detentiva di anni 3 mesi 2 di reclusione per reati di maltrattamenti in famiglia e ricettazione.
Il 9 maggio, alle ore 16.40, a seguito di un controllo effettuato all’interno del Parco Querini di Pordenone, sono stati deferiti in stato di libertà due minorenni, di cittadinanza italiana e marocchina, per spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso dell’attività sono stati rinvenuti e sequestrati gr. 22 di hashish ed un bilancino di precisione.
Sempre il 9 maggio, alle ore 22.40, a seguito di un controllo effettuato all’interno del Parco Querini di Pordenone, sono stati deferiti in stato di libertà un minorenne, di cittadinanza italiana ed un cittadino pakistano 23enne, per spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso dell’attività sono stati rinvenuti e sequestrati gr. 21 di hashish.
Inoltre, un cittadino ghanese 33enne è stato accompagnato da personale di questo Ufficio Immigrazione presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Torino, in esecuzione di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Pordenone.
Infine, nella mattinata odierna, è stato rintracciato a Cordenons un cittadino pakistano 22enne,. Lo straniero, con a carico precedenti penali per estorsione, ricettazione, rapina aggravata, minacce ed invasione di terreni, nella stessa giornata di oggi è stato accompagnato da personale di questo Ufficio Immigrazione presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari.