Furto di rame preso il cimitero di Cordenons (PN). Denunciato uno degli autori grazie al "DNA".
La Polizia di Stato di Pordenone, nel mese di marzo 2014, al termine di una complessa attività investigativa, svolta anche con l'ausilio di strumenti tecnologici dal personale della "Squadra Mobile" e coordinata dal Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone Dr. Federico FACCHIN, ha sgominato una organizzazione criminale composta da cittadini italiani e stranieri dedita a furti e riciclaggio di tettoie in rame in cimiteri del Friuli e Veneto, evidenziando gravi indizi di colpevolezza per 25 furti in strutture cimiteriali commessi tra il 2012 e 2014 e ottenendo per i componenti relative Misure Cautelari eseguite nel mese di Luglio 2014.
Nell'ambito della suindicata attività investigativa, a seguito di un furto commesso presso il cimitero di Cordenons (PN), nel mese di aprile 2013, ove vennero trafugati 80 mq di tettoie di rame da cappelle private, grazie all'attività tecnico-scientifica con comparazioni di "DNA", gli agenti della "Squadra Mobile" hanno individuato ed identificato il cittadino moldavo A.V. di anni 21, residente a Padova, il quale è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per furto aggravato in concorso con altri 5 connazionali.