Provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Pordenone ai sensi dell’art. 13 comma 4 bis del D.L.vo 286/98 nei confronti di un cittadino albanese
Personale della Polizia di Stato di Pordenone, ha provveduto all'accompagnamento alla frontiera aerea di Venezia disposto dal Questore della Provincia di Pordenone, del cittadino albanese H. V. di anni 26, in esecuzione del provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Pordenone ai sensi dell'art. 13 comma 4 bis del D.L.vo 286/98 (straniero ritenuto dedito alla commissione dei reati, tra i quali, associazione a delinquere di tipo camorristico finalizzata alle estorsioni, usura ed illecita concorrenza).
L'accompagnamento presso l'aeroporto di Venezia, con imbarco in un volo diretto per Tirana (Albania), è stato effettuato nella stessa serata di ieri da personale della Questura di Pordenone.
Il summenzionato cittadino albanese, nell'anno 2009 era stato sottoposto unitamente ad altri 20 soggetti, a Fermo di Polizia Giudiziaria disposto
dal Pubblico presso la Procura Distrettuale Antimafia di Napoli per reati, tra i quali, associazione a delinquere di tipo camorristico finalizzata
alle estorsioni, usura ed illecita concorrenza.
Successivamente colpito da varie misure coercitive della personale, lo straniero è stato scarcerato per fine pena in data 24 dicembre 2014,
ed ha eletto domicilio in Pordenone ove veniva sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con Obbligo di Soggiorno per anni
due e mesi sei.
L'Ufficio Immigrazione, dopo aver ottenuto le necessarie preventive autorizzazioni dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e dalla Direzione
Distrettuale Antimafia di Napoli, ha provveduto a dare esecuzione al Decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Pordenone.
Si precisa che la misura è stata adottata la prima volta in Pordenone e verosimilmente nel territorio nazionale.