Arrestato latitante colpito da ordine di carcerazione, condannato alla pena detentiva di 16 anni, 3 mesi e 25 giorni, per vari reati, tra i quali traffico di stupefacenti, traffico di esseri umani, rapina, estorsione.
Ieri pomeriggio la Polizia di Stato, presso lo scalo aereo "Marco Polo" di Venezia ha tratto in arresto il cittadino albanese PERCJA Raimond, di anni 35 in esecuzione dell'Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone in data 25 febbraio 2013 dovendo scontare la pena detentiva di 16 anni, 3 mesi e 25 giorni, in quanto condannato per vari reati, tra i quali traffico di stupefacenti, traffico di esseri umani, rapina, estorsione.
In particolare, Il PERCJA, proveniente dall'aeroporto olandese di Amsterdam "Schiphol" accompagnato da personale dell'Interpol-Europol, è stato tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile di Pordenone unitamente a personale della Polizia di Frontiera dello scalo aeroportuale di Venezia-Tessera ed associato presso la Casa di Reclusione "Nuovo Complesso" di Padova come disposto dal Ministero di Grazia e Giustizia.
Nel corso dell'anno 2013, sono iniziate le ricerche da parte Squadra Mobile di Pordenone, che hanno consentito di individuare il centro di interessi del PERCJA Raimond in Olanda.
Nello scorso mese di febbraio, avuta la contezza della presenza del ricercato in Olanda, ove aveva assunto l'identità di RAMON Bebo, è stato organizzata, con il coinvolgimento della Direzione Centrale di Cooperazione di Polizia - Europol, la cattura del cittadino albanese.
In data 19 marzo 2014, la Polizia olandese, che aveva la direzione delle operazioni tattiche, ha bloccato l'autovettura condotta dal PERCJA (seguita ed osservata anche da una pattuglia della Squadra Mobile di Pordenone che agisce in regime di "Osservazione Transfrontaliera" per supportare le operazioni di polizia in territorio estero) e proceduto al suo arresto ai fini estradizionali.