DIGOS: identificati e denunciati gli autori di un aggresione con l'aggravante prevista dall’art.3 della Legge 122/1993 concernente la discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi
La Polizia di Stato di Pordenone ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone i cittadini italiani: A. C. di anni 28, residente nella provincia di Pordenone e A.M. di anni 24, residente nella Provincia di Venezia entrambi militanti nel "Veneto Fronte Skinhead", per i reati di ingiurie, percosse, lesioni personali e violazione dell'art. 3 della Legge 122/1993 concernente la discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Nella giornata del 28 aprile 2013, un gruppo di sei giovani di cui due minorenni mentre transitavano a piedi in Pordenone, piazza XX Settembre, venivano affrontati da due uomini in stato di alterazione alcolica, i quali dopo aver notato la presenza di un ragazzo di colore lo apostrofavano con frasi razziste e lo colpivano con uno schiaffo alla nuca, mentre un altro ragazzo veniva colpito da un pugno in faccia riportando lesioni (prognosi di gg. 5). Gli aggressori riuscivano a dileguarsi prima dell'arrivo sul posto delle pattuglie della "Squadra Volante".
Le indagini immediatamente avviate dalla D.I.G.O.S. della Questura di Pordenone hanno consentito di identificare i due autori dell'aggressione, grazie anche all'acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza gestite dal Comando della Polizia Municipale di Pordenone.