Denunciati tre cittadini stranieri per possesso di arnesi atti allo scasso
Questa notte la Polizia di Stato di Pordenone, ha effettuato in ambito provinciale servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati a
contrastare la criminalità cosiddetta "predatoria" ed in particolare gli assalti ai danni di sportelli bancomat di istituti di credito con
tecniche esplosive ed i furti di rame, nonché in danno di abitazioni private.
Nella circostanza, sono state impiegate tre pattuglie della Questura di Pordenone con personale della Squadra Mobile e della Divisione Polizia
Anticrimine e una pattuglia della Sezione Polizia Stradale che ha operato in ambito autostradale.
Nel corso dei servizi sono stati effettuati posti di controllo in varie località della provincia.
Complessivamente sono state controllate 46 persone, di cui 12 con precedenti di polizia e 27 veicoli.
Nel corso del servizio, alle ore 00.45, a seguito di segnalazione pervenuta sulla linea "113", da parte di un cittadino che aveva notato
un'autovettura procedere a fari spenti, venivano inviate due pattuglie in Pordenone zona Borgomeduna.
L'intera zona veniva pattugliata dagli equipaggi che localizzavano e fermavano l'auto segnalata Ford Focus con targa bulgara, in Pordenone, viale
Marconi, dopo che la stessa aveva cercato di cambiare direzione alla vista della polizia.
Nel corso del controllo del veicolo, con a bordo tre cittadini stranieri, sono stati rinvenuti e sequestrati degli oggetti e arnesi atti allo
scasso (un cacciavite, un martelletto, un blocco di cemento).
I tre cittadini stranieri di nazionalità moldava, identificati per S.I. di anni 27, C.S. di anni 26 e S.M. di anni 18, nei cui confronti
sono tuttora in corso accertamenti da parte della Squadra Mobile e dell'Ufficio Immigrazione, sono stati deferiti in stato di libertà di
libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone per possesso di arnesi atti allo scasso e all'effrazione.
Sono in corso accertamenti da parte della Squadra Mobile e dell'Ufficio Immigrazione.