Nella mattinata del 9 ottobre, la Polizia di Stato della Questura di Pordenone, nel corso dei mirati controlli volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha eseguito una perquisizione presso un appartamento in Provincia dove era stato segnalato un cittadino di nazionalità marocchina dedito all’attività di spaccio. Gli Agenti della Squadra Mobile durante la perquisizione dell’indagato hanno rinvenuto 40 gr. di stupefacente del tipo cocaina e 62 gr. del tipo hashish, la somma di 20.000 euro in contanti e, all’interno dell’abitazione, materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente. Il cittadino marocchino, pluripregiudicato e privo di permesso di soggiorno, di un lavoro e di una residenza stabile, usufruiva dell’appartamento di una coppia di italiani assuntori di sostanze stupefacente, ai quali lo vendeva ad un “prezzo di favore”. |
Nel garage dell’appartamento nella disponibilità dello stesso è stato rinvenuto materiale di presunta provenienza furtiva quale: due monopattini, una bicicletta elettrica, una bicicletta da strada, un rasaerba, un’idropulitrice, una panca da palestra ed altri oggetti. L’uomo è stato quindi tratto in arresto per i reati di detenzione di sostanza stupefacenti ai fini di spaccio e di riciclaggio ed associato presso la Casa circondariale di Pordenone a disposizione dell’attività giudiziaria. |
Nel corso della perquisizione domiciliare, il marocchino arrestato lì presente è stato raggiunto da un altro cittadino magrebino a bordo di un’automobile il quale affermava di avere appuntamento. Sottoposto a controllo, anche quest’ultimo è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di 90 gr, due buste di cocaina del peso di 1,68 gr. circa e la somma di 795 euro in contanti. Pertanto si procedeva con una denuncia a piede libero per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. |