La Polizia di Stato di Pordenone nell’odierna mattinata ha eseguito il provvedimento di sospensione della licenza ex art. 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) disposto dal Questore della Provincia di Pordenone dott. Giuseppe Solìmene per 15 giorni nei confronti di un pubblico esercizio sito nel centro cittadino di Pordenone.
Il personale della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone ha eseguito tale sospensione a seguito della violenta lite avvenuta proprio davanti l’esercizio commerciale solo qualche giorno fa e che ha coinvolto un gruppo di minori.
Il provvedimento si è reso necessario a seguito dei risultati emersi dai controlli di polizia effettuati dall’inizio dell’anno nella zona dell’esercizio pubblico, la cui clientela risultava composta da soggetti pluripregiudicati, anche per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro la persona, il patrimonio e l’ordine pubblico.
I residenti già dall’ottobre 2023 avevano inviato un esposto alle autorità locali rappresentando di temere per la loro incolumità nel transitare in quell’area in orari serali e notturni. Gli stessi inoltre evidenziavano lo stato di degrado e malaffare ingeneratosi nella via del locale, essendo la zona vicina luogo di bivacco di gruppi che vessano i residenti, danneggiano le auto in sosta ed espletano bisogni fisiologici.
In plurime occasioni i residenti denunciavano manifestazioni di violenza fisica richiedendo anche l’intervento delle forze dell’ordine, causate anche da soggetti che acquistavano superalcolici all’interno del citato pubblico esercizio.
La necessità di tutelare sia i giovani studenti minorenni che frequentano l’area adiacente che l’immagine del centro cittadino gli ulteriori motivi alla base della sospensione della licenza al locale.