Già sottoposto a obbligo di firma rapinava subito dopo l’obbligo precostituendosi l’alibi
È stato identificato e arrestato con un'indagine lampo della Polizia di Stato l'autore delle due rapine commesse alle farmacie Sant'Agostino di Pistoia e a quella di Spedalino di Agliana rispettivamente nelle date del 15 e del 18 aprile scorso.
L'arrestato è un quarantenne, pluripregiudicato, residente a Prato il quale è stato rintracciato nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Pistoia.
Come si ricorderà, in entrambi i casi durante l'apertura pomeridiana, presso le due farmacie si era presentato un uomo armato di trincetto che sotto la minaccia dell'arma si era fatto consegnare l'incasso, dandosi poi alla fuga a piedi, facendo perdere le proprie tracce.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato fin dai primi minuti una pressante attività investigativa che ha permesso di indirizzare i sospetti su un uomo di Prato, già noto per i suoi precedenti specifici e tossicodipendente.
Sulla base dei primi elementi raccolti sono state attivate in rapida successione una serie di attività consistite in un capillare esame delle zone in cui erano situate le due farmacie al fine di reperire le immagini che ritraevano il rapinatore e in altri accertamenti incrociati; l'esame delle telecamere dava un primo esito positivo poiché la figura del sospettato è stata immortalata da uno degli apparati. La conferma definitiva è poi sopravvenuta dai riconoscimenti fotografici effettuati dalle parti offese che sono stati positivi per entrambi i fatti.
Tutto il compendio dell'attività è stato sottoposto al vaglio dell'Autorità Giudiziaria che nel giro di 24 ore ha emesso l'Ordinanza di custodia cautelare in carcere proprio per evitare che il rapinatore mettesse in atto altri colpi.
Nel corso delle indagini è emerso che l'arrestato era già sottoposto alla misura dell'obbligo di firma per un'altra rapina commessa in provincia di Prato e si recava tre volte a settimana a firmare presso il Comando competente, misura questa che non lo ha fatto comunque desistere dal porre in essere altri fatti analoghi. Anzi, le due rapine a Pistoia sono state commesse proprio appena dopo che l'arrestato aveva provveduto ad ottemperare all'obbligo della firma, credendo, probabilmente, che tale circostanze si sarebbe potuta prestare ad essere usata come alibi per sviare eventuali sospetti sulla sua persona.
Ora il rapinatore si trova presso la Casa Circondariale di Pistoia dove è stato associato dopo le formalità di rito.
Le indagini sono state dirette dal Sostituto Procuratore della Repubblica dottor Luigi BOCCIA mentre la misura cautelare è stata emessa dal G.I.P. dottor Alessandro BUZZEGOLI.