Arresti e denunce
Nella serata di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino rumeno e denunciato un altro suo connazionale minorenne.
Nello specifico, una Volante della Questura, impegnata nel servizio di controllo del territorio, mentre alle ore 23.30 circa transitava in questa via Fermi, notava all'altezza del distributore di benzina "Tamoil" una Fiat Panda di colore bianco, poi risultata rubata, con tre persone a bordo che viaggiava sulla corsia opposta. L'equipaggio, nell'intento di procedere al controllo della stessa e dei rispettivi occupanti azionava dapprima i dispositivi luminosi e poi anche quelli sonori, ma l'autovettura in questione aumentava la velocità ed imboccava la tangenziale est in senso contrario di marcia, con l'evidente obiettivo di sottrarsi ai controlli di polizia. Dopo un concitato inseguimento che metteva a repentaglio l'incolumità sia di coloro che si trovavano davanti l'auto dei malviventi che viaggiava in senso contrario a quello di marcia, sia l'incolumità degli operatori di polizia, la Volante riusciva a bloccare la Fiat Panda. Dalla stessa, vistisi bloccati dalla Polizia, scendevano repentinamente tre soggetti che cercavano di darsi a precipitosa fuga ma gli operatori, dopo un ulteriore inseguimento appiedato, riuscivano a bloccare, non senza poche difficoltà, due dei tre occupanti mentre il terzo riusciva a dileguarsi nella campagna circostante. Nel frattempo sul posto giungevano anche le altre pattuglie anche del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze impegnate nei vari servizi previsti. I due soggetti, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, venivano accompagnati in Questura per essere sottoposti alle procedure di rito. Il maggiorenne veniva tratto in arresto per ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e possesso di arnesi atti allo scasso. L'altro soggetto, in quanto minorenne, veniva denunciato per gli stessi reati alla Procura dei Minori e riaffidato ai genitori.
L'arresto e la denuncia si inseriscono in un contesto di rafforzamento dei servizi di controllo del territorio volti, in particolare, al contrasto dei reati contro il patrimonio che da tempo allarmano la cittadinanza. Dall'inizio dell'anno ad oggi, infatti, la Polizia di Stato ha tratto in arresto 33 persone e denunciato 151 persone. Di queste, 20 arresti e 42 denunce sono avvenute per reati contro il patrimonio. Tali servizi rafforzati di controllo del territorio continueranno anche nei prossimi mesi, considerate anche le recenti vicende legate al terrorismo di matrice internazionale. Al fine di porre un freno a tali attività criminali sono state emesse, inoltre, nei confronti di molti degli arrestati misure di prevenzione quali avvisi orali e fogli di via obbligatorio, oltre a provvedimenti di espulsione nei confronti degli stranieri risultati irregolari sul territorio dello Stato.