Denunciato il truffatore dello specchietto o falso incidente
La Polizia di Stato ha nuovamente denunciato il truffatore dello "specchietto o falso incidente".
Questa volta il quarantenne truffatore è stato denunciato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pistoia per un tentativo posto in essere a Prato lo scorso 1 agosto.
Come si ricorderà, il 20 agosto scorso, l'uomo era stato colto in flagranza dai poliziotti appena dopo aver commesso un tentativo di truffa ai danni di una donna che stava procedendo alla guida della sua auto in via Pieve a Celle.
La tecnica usata è sempre la solita: dopo essersi fatto sorpassare l'uomo aveva rotto lo specchietto del veicolo condotto dalla donna, iniziando subito dopo a gridarle che si doveva fermare perché lo aveva urtato. La donna non era caduta nel tranello e aveva avvertito la Squadra Mobile che aveva subito dopo rintracciato il potenziale truffatore e lo aveva denunciato all'Autorità Giudiziaria.
A seguito di questa denuncia la notizia del fatto e l'indicazione dell'autovettura utilizzata, erano state diffuse attraverso gli organi di stampa e proprio grazie a questa circostanza, la Squadra Mobile di Pistoia è stata messa a conoscenza di un analogo episodio avvenuto a Prato la sera dell'1 agosto.
In quella circostanza una donna, mentre stava transitando per una strada prossima al centro cittadino, udiva un colpo nella parte posteriore della carrozzeria e subito dopo un uomo alla guida di una Ford KA, il quale, dopo averla fatta fermare, le aveva detto di essere stato urtato da lei chiedendole quindi un immediato risarcimento in denaro.
Alla notizia che la donna avrebbe richiesto l'intervento della Polizia Municipale, l'uomo si era allontanato precipitosamente facendo perdere le proprie tracce.
La vittima di tale ennesimo episodio è stata quindi convocata presso gli Uffici della Squadra Mobile dove le sono state sottoposte in visione una serie di fotografie tra le quali ha riconosciuto l'esperto truffatore che è stato quindi nuovamente denunciato alla Procura di Prato.