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La Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato due diciassettenni, residenti a Pistoia, ritenuti responsabili di rapina in concorso tra loro.
In particolare nel pomeriggio di sabato perveniva al numero di emergenza 113 una telefonata da parte di un giovane il quale segnalava che pochi minuti prima due ragazzi di probabile origine albanese, dietro minacce, gli avevano sottratto il portafoglio nei pressi della biblioteca "San Giorgio" e che in quel momento stava seguendo a distanza uno dei due autori.
Sul posto si recavano immediatamente due Volanti che riuscivano ad individuare e bloccare uno dei due autori del reato, già conosciuto perché pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nel frattempo si era allontanato in direzione parcheggio "Pertini".
Poco dopo giungeva anche una pattuglia della Squadra Mobile che continuava le ricerche del secondo responsabile del fatto che veniva rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria.
La successiva attività investigativa consentiva di recuperare il portafoglio sottratto, con il denaro ed i documenti che custodiva.
Si accertava, inoltre, che poco prima, sempre nei pressi della biblioteca comunale, i due avevano tentato di farsi consegnare con la forza venti euro da un altro ragazzo, non riuscendovi grazie all'intervento in aiuto di altri giovani presenti.
Pertanto, i due diciassettenni venivano tratti in arresto ed indagati anche per una precedente estorsione avvenuta il giorno prima ai danni di due ragazzi di 16 anni nei pressi della Galleria Nazionale. Questi furono avvicinati ed intimoriti al punto tale da essere indotti a consegnare tutto il denaro che avevano con loro, 25 e 5 euro.
I due arrestati, entrambi già gravati da precedenti specifici, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura presso il Tribunale per i Minorenni, venivano condotti presso il CPA di Firenze.
Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati a ricostruire altri episodi simili di cui possano essersi resi responsabili i due minorenni.