Scoperto dalla Squadra Mobile in valdinievole un arsenale di armi
La Polizia di Stato di Pistoia ha arrestato un 43enne italiano, pluripregiudicato, residente a Ponte Buggianese (PT) dopo aver rinvenuto e sequestrato nella sua abitazione 8 fucili (di cui uno a canne mozze), 2 pistole ad aria compressa perfette riproduzioni di quelle in uso alle forze di polizia, 3 caricatori per pistola, 47 cartucce per pistola di vario calibro, 1 caricatore per carabina, 481 cartucce per fucile, 111 bossoli, 1000 inneschi per cartucce per pistola, 2 contenitori da un litro ciascuno contenenti polvere da sparo, 1,3 kg di pallini, diverse cartucciere e materiale per la pulizia, manutenzione e caricamento delle munizioni per le armi.
Durante i servizi mirati al contrasto alla criminalità diffusa, in particolar modo ai furti in abitazione e alle rapine, specie con uso di armi, in atto nella Valdinievole, gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Pistoia raccoglievano nei giorni scorsi notizie sulla possibile presenza all'interno di un casolare in ristrutturazione, nel comune di Ponte Buggianese, di diverse armi detenute illegalmente da un pregiudicato e, verosimilmente, asportate in furti in abitazione consumati nella zona.
Gli accertamenti svolti consentivano di individuare l'immobile dove viveva il pregiudicato.
Pianificate le modalità dell'irruzione si procedeva alla perquisizione che consentiva di rinvenire e sequestrate le armi ed il munizionamento, alcune accantonate vicino al letto.
Il pregiudicato è stato arrestato per i reati di detenzione illegale di armi, munizioni ed esplosivi e di alterazione di arma in quanto, uno dei fucili recuperati, era stato sapientemente modificato, con la canna mozzata e il calcio ridotto di dimensione, così da facilitare l'uso, il trasporto e l'occultamento.
Si accertava che gli 8 fucili erano tutti proventi di quattro furti in abitazione, tutti consumati nel 2012 nei comuni di Buggiano, Massa e Cozzile e Monsummano Terme.
L'arrestato è stato accompagnato nel carcere di Pistoia a disposizione del Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, Dott. Luciano Padula titolare delle indagini.