Le prime parole per il pericolo scampato sono state di ringraziamento alla Polizia di Stato
Nella decorsa serata la Polizia di Stato, ha arrestato, a Quarrata (PT) due cittadini tunisini di 38 e 25 anni, responsabili di una tentata rapina ai danni di una ragazza di 26 anni.
A seguito della segnalazione sul posto confluiva immediatamente personale di questo Ufficio e del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, già in zona, nell'ambito di servizi straordinari di controllo del territorio.
Immediatamente, a seguito delle prime informazioni assunte, scattavano le ricerche dei due autori del reato descritti come cittadini nordafricani e scappati a bordo di una station wagon grigia con la particolarità di un vistoso portapacchi montato sul tetto.
Dopo una completa chiusura dell'area un'autovettura sospetta veniva fermata dopo poco e gli occupanti condotti in Questura per gli accertamenti di rito in quanto corrispondevano fisicamente alle prime descrizioni fornite.
In Questura gli stessi venivano riconosciuti come gli autori della tentata rapina dai testimoni e dalla vittima.
Si rappresenta come la vittima, raggiunta alle spalle dall'aggressore nel tentativo di sottrarle il telefono cellulare e la borsa, rovinata a terra ed immobilizzata dall'uomo che continuava nella sua condotta criminale, riusciva a liberarsi e mettere in fuga l'aggressore con una tecnica di difesa personale imparata durante i corsi di difesa personale "antistalking" organizzati proprio dalla Questura di Pistoia nel comune di Quarrata.
Le prime parole della vittima sono state di ringraziamento alla Polizia di Stato per l'organizzazione del corso "appena sono riuscita a togliermelo di dosso, mi son detta, ha funzionato. Mentre frequentavo il corso pensavo che quelle tecniche non sarebbero mai servite… e invece. Mentre ero terrorizzat, scaraventata per terra e con le sue mani addosso ho avuto il riflesso di colpirlo allo sterno proprio come mi avevano fatto ripetere tante volte al corso, e lui è scappato. "