Fermato il responsabile di una rapina aggravata
Gli uomini del Commissariato di Montecatini terme , nell'ambito di una meticolosa ed articolata attività di indagine, peraltro allo stato in parziale esito ricostruttivo, corroborata nell'acquisizione di riscontri di valenza probatoria dalle emersioni fattuali captate con l'ausilio di strumentazione tecnica, hanno individuato il responsabile di una rapina aggravata, consumata a mano armata nel centro di Montecatini il 13 febbraio scorso ai danni di residente di quel centro termale.
Nel merito si è giunti ad individuare la presenza del reo su questo territorio cittadino, acquisendo, in stretta contemporaneità giungendo ad individuarne, corso serrata attività d'indagine, l'esatta ubicazione corrispondente ad attività ricettiva denominata "Hotel Trieste", sedente in questo Viale Puccini. Mirati servizi di osservazione definivano univoca presenza dello stesso interno citata struttura alberghiera, unitamente ad altro soggetto, delineando elevata probabilità imminente reiterazione analogo efferato delitto e successiva partenza verso i luoghi d'origine. Stante la necessità di .elidere concreti pericoli di fuga, si procedeva a perquisizione all'interno della stanza occupata e condivisa dai menzionati, rinvenendo tracce ed elementi di indubbia riconducibilità al reato in procedendo.
In particolare, si evidenziava il rinvenimento del telefono cellulare asportato nel corso della descritta rapina, nonché i principali capi di abbigliamento indossati all'atto esecutivo, oltre a ricevute di trasmissione moneta scritturale - a mezzo vaglia postale - a favore della moglie del principale indagato. Peraltro, i percettibili riscontri fisici operati in raffronto alla descrizione somatica generale fornita dalla persona offesa in atto di procedibilità, venivano successivamente confermati, con assoluta certezza, in sede di individuazione fotografica eseguita presso questi uffici dalla citata vittima. - La presenza di bagagli preparati per la programmata, imminente partenza, elidevano ogni dubbio sulla maturata volontà di fuga. -
Attesa l'integrale sussistenza dei presupposti ex lege, peraltro condivisi dalla locale A.G. - informata da questo Ufficio - si procedeva al fermo di iniziativa del sottodistinto indagato, ritenuto gravemente indiziato, in concorso con altro soggetto, del delitto di rapina aggravata dalla commissione con armi, ex artt. 628 3° co. Nr. 1 e 110 c. p.
Il soggetto sottoposto a fermo, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Pistoia a disposizione A.G. requirente nella persona del Dott. Claudio Curreli, P.M. di turno, e Dott. Giuseppe Grieco, titolare dell'attività di indagine.