3 ragazzi arrestati a Montecatini Terme
La Polizia di Stato di Pistoia e Montecatini Terme ha arrestato tre spacciatori di cui un italiano di 35 anni e due albanesi di 24 e 40 anni sequestrando circa 50 grammi di cocaina al termine di una serie di specifici servizi predisposti dal Questore ed eseguiti congiuntamente dalla Squadra Mobile della Questura e dal Commissariato della città termale nei comuni della Valdinievole.
L'operazione si inserisce nell'ambito di una più ampia azione di contrasto al crimine diffuso iniziata con l'arrivo della stagione estiva e che prevede la periodica intensificazione dell'attività di controllo del territorio al fine di arginare i fenomeni criminosi come quelli dello spaccio degli stupefacenti e dei reati contro il patrimonio.
I servizi, nello specifico caso, si sono concentrati soprattutto sul contrasto al consumo di sostanza stupefacente e per questo sono stati rafforzarti i controlli ai luoghi maggiormente frequentati dai più giovani.
Durante l'attività di controllo il personale impegnato ha notato la presenza sospetta dei tre uomini in diversi punti della città nei quali è notoriamente attivo lo spaccio di stupefacenti e pertanto ha deciso di monitorare più attentamente i loro spostamenti. E' stato così notato che i tre a bordo della loro autovettura (un monovolume grigio) effettuavano brevi soste a ridosso di piccoli gruppi di giovani intrattenendosi con loro per pochissimo tempo.
Insospettiti da questo atteggiamento gli agenti impegnati nel servizio hanno iniziato a seguire l'auto con i tre a bordo e quando l'auto ha lasciato Montecatini dirigendosi verso Empoli hanno deciso di fermarla in località Cintolese. All'atto del controllo i tre si sono mostrati tranquilli, circostanza che non ha però tratto in inganno gli agenti che hanno proceduto alla loro perquisizione trovando addosso all'italiano ed all'albanese più giovane i due involucri con all'interno la cocaina per circa 50 grammi.
I tre sono stati accompagnati in Questura a Pistoia dove sono stati dichiarati in arresto e dopo le formalità di rito accompagnati in Carcere a Pistoia a disposizione del Pubblico Ministero dott. Sottosanti titolare delle indagini.
L'attività dei due Uffici di Polizia proseguirà comunque in modo sinergico per tutta l'estate al fine di offrire un'adeguata risposta in termini di sicurezza alla cittadinanza della Valdinivole che in questo periodo vede un consistente incremento per la presenza dei numerosi turisti.