Indispensabile il contributo del Poliziotto di Quartiere, presenza fidata nel centro città.
Brillante operazione del personale del personale delle volanti che hanno arrestato, nel centro di Pistoia, un noto. L'operazione, a conferma dell'indispensabilità della collaborazione delle vittime, specie per questo tipo di reato, è scaturita dal rapporto di fiducia tra cittadini e Poliziotto di Quartiere.
Nei giorni scorsi, infatti, il Poliziotto di Quartiere veniva informato che un individuo, segnalato da alcuni cittadini ed esercenti del centro cittadino, era solito compiere delle truffe. Tale soggetto era noto solo come tale Mattia.
Pertanto personale dell'UPGSP effettuava approfonditi accertamenti prendendo, tra l'altro, contatti diretti con alcuni titolari di esercizi commerciali della zona tra via Frosini, via Monfalcone e via IV Novembre vittime di truffe e insolvenze fraudolente da parte di un uomo notato frequentare la zona.
Questi esercenti venivano invitati a chiamare le forze di polizia se l'avessero visto o avessero avuto notizie di suoi movimenti oppure, e soprattutto, se fossero venuti a conoscenza di altre truffe poste in essere da quell'uomo.
Da accertamenti svolti in breve tempo si riusciva a risalire all'esatta identità dell'abile truffatore, descritto dalle vittime come un signore distinto e sempre molto elegante nel vestire: che risultava essere nato a Prato nel 1965 e residente a Montemurlo.
Dalla consultazione della banca dati interforze, si evidenziava che a suo carico vi era un decreto di revoca del decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell'ordine medesimo emesso in data 29.07.2010 dall'ufficio esecuzioni penali del tribunale di Firenze con il quale si dispone la carcerazione per l'espiazione della pena di mesi 8 di reclusione e la multa di euro 200.
Tutto il personale del turno coordinato dall'ispettore Scarpato con lodevole spirito di iniziativa, si prodigava nello svolgere un'attività investigativa volta a reperire più notizie possibili riguardo al soggetto e a tal fine si riusciva a risalire alla identità della compagna residente a Pistoia proprio nell'area degli avvenuti reati nonché dell'auto in uso all'uomo, una Peugeot 308 intestata ad una società di Firenze.
Sulla base delle informazioni acquisite venivano effettuati dei controlli nella zona e notata la presenza dell'auto nella serata di ieri 17 ottobre.
Nella prima mattinata odierna, allora, venivano intensificati i passaggi in zona, giungendo a bloccare l'autovettura in questione condotta proprio dal soggetto da arrestare.
L'uomo veniva condotto presso i nostri uffici per precedere alla stesura degli atti da notificargli e poi veniva associato presso la casa circondariale di Pistoia a disposizione dell'A.G. mandante.
L'autovettura in materia, da più approfonditi controlli, risultava essere oggetto di un provvedimento di sequestro poiché oggetto di una truffa perpetrata ai danni di una concessionaria di Firenze.
Come da decreto dell'A.G. di Firenze, l'auto veniva riaffidata al legale rappresentante della società.
Giova evidenziare che alla cattura del truffatore di professione (noto agli uffici di polizia, tra l'altro, per reati contro il patrimonio, fogli di via obbligatori dai comuni della Versilia) si è giunti grazie alla sinergia di più componenti: la collaborazione degli esercenti, la presenza del Poliziotto di Quartiere, la professionalità degli operatori della Squadra Volante.
Sono in corso accertamenti per far emergere eventuali altri reati commessi in danno di cittadini pistoiesi che non hanno ancora denunciato alle autorità la truffa subita.