Vademecum, consigli, informazioni.
Vademecum, consigli, informazioni e attività di prevenzione. Sono tantissime le iniziative da parte della Questura di Pistoia contro le violenze su donne e minori.
Queste iniziative si inquadrano nel più ampio programma della "polizia di prossimità" che la Questura di Pistoia ha pianificato in tema di servizi preventivi volti a garantire la tutela dei cittadini, ed in particolare delle donne, da tutte le potenziali aggressioni.
In questo quadro ricordiamo il grande successo che ha conseguito il progetto "Donne in-siurezza" realizzato in collaborazione con i Comuni di Pistoia e di Montecatini Terme, al fine di creare un'occasione specifica di conoscenza e sensibilizzazione nei confronti di un fenomeno che risulta sempre più invasivo.
Come noto tale iniziativa è stata rivolta ad informare e preparare le donne partecipanti dal punto di vista psicologico e normativo, delle nuove opportunità di prevenzione e tutela e di autodifesa personale. Tale corso, che ha insegnato gratuitamente alle donne pistoiesi come difendersi dallo stalking, è stato condotti da esperti della Questura, tecnici delle arti marziali, del Centro Aiutodonna e del Gruppo di contrasto alla violenza alle donne.
L'ultima iniziativa in tema che ha visto, ancora una volta la partecipazione determinante della Questura di Pistoia, è stata nei giorni scorsi l'apertura di un nuovo servizio.
Si chiama 'Po.st.it' (Postazione stalking in Toscana), lo sportello gratuito per le vittime di stalking aperto in questi giorni a Pistoia. Il nuovo servizio mette a disposizione una linea telefonica per fornire alla vittima un primo contatto con lo sportello d'ascolto. Dopo il primo contatto, sarà possibile attivare un team di assistenti psichiatrici dell'Asl e di legali specializzati.
Il progetto, progetto patrocinato dalla Regione, è nato dalla collaborazione tra la Questura di Pistoia, la Misericordia di Pistoia, che offre appoggio logistico, e l'associazione onlus '365 giorni al femminile', da anni impegnata in progetti e azioni contro le violenze su donne e minori, per combattere e prevenire il dilagante fenomeno dello stalking, ossia tutti quegli atti persecutori rivolti ad una persona che causano ansia, paura e soggezione.
La funzione dello sportello è soprattutto preventiva e conoscitiva, che permetterà di capire a chi ha richiesto aiuto o chiarimenti come muoversi. Ed in quest'ottica è fondamentale la collaborazione con la Polizia di Stato. Già, perché la Polizia di Pistoia, rappresentata dal questore Maurizio Manzo, presente all'inaugurazione dello sportello, lavorerà in piena sinergia con Po.St.It. «Lo sportello è un servizio di eccellenza per una problematica molto sentita - ha detto il questore - e noi con i nostri uomini siamo pronti a collaborare». Soddisfatta la presidente della provincia Federica Fratoni: «Un'iniziativa di questo tipo era necessaria: lo sportello sarà un primo approccio, ma dietro ci dovrà essere una capillare rete di condivisione e scambio delle informazioni per combattere ed analizzare questo fenomeno». Al progetto lavorerà un "pool" di tre psicologi e tre avvocati professionisti. Chiusura affidata al magistrato Fabio Roia: «Un'iniziativa lodevole, con il grande pregio di voler riservare solo ai casi più gravi la forma processuale, evitando di creare una "società del carcere"».
Il numero della linea telefonica e' 366-6050354. L'indirizzo di posta elettronica: postazionestalking@alice.it.