Attività della Questura di Pistoia
Il fenomeno del cosiddetto "stalking", attualmente disciplinato dalla legge n. 38/2009, che ha introdotto il reato di atti persecutori ex art. 612 bis c.p., è monitorato costantemente dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, che si avvale delle comunicazioni in tempo reale degli organi di polizia di tutto il territorio nazionale.
Di particolare riguardo è la "misura preventiva" dell'ammonimento del Questore, introdotta dall'art. 8 della predetta legge, che affida all'Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, a seguito dell'esposto da parte della vittima di atti persecutori - che tuttavia non abbia per tali atti già presentato denuncia querela - esperiti tutti gli accertamenti del caso, la facoltà di ammonire l'autore/autrice di stalking.
Nei confronti di questi ultimi, il Questore, ovvero, un Ufficiale di P.S. da lui delegato, rivolge con l'ammonimento un perentorio invito a tenere una condotta conforme alla legge, ovvero, ad interrompere qualsiasi comportamento che integri il reato di atti persecutori, avvisandolo/a che, diversamente, verrebbe deferito/a all'Autorità Giudiziaria, indipendentemente dalla presentazione della querela da parte della vittima.
Viene, altresì, informato/a che per tale reato è prevista una pena fino a quattro anni, aumentata, se il fatto è commesso da un soggetto già ammonito dal Questore, costituendo l'ammonimento una delle tre aggravanti previste per il reato in argomento.
Dall'entrata in vigore della legge, ovvero, dall'introduzione della fattispecie di reato con il D.L n.11 del 23/3/09, poi convertito nella legge in questione, sono giunte alla Questura di Pistoia diversi esposti, sia direttamente trasmessi dalla presunte vittime, sia ratificati dai Commissariati di Montecatini Terme e Pescia e dai Carabinieri di tutta la provincia.
Durante il 2009, dei circa 20 esposti richiedenti formalmente l'identificazione e il conseguente ammonimento degli autori, il Questore, avvalendosi della collaborazione del personale di questo Ufficio, dopo attenti ancorché celeri - stante l'allarme sociale e la pericolosità del fenomeno - accertamenti di p.g., ha emesso e notificato 7 provvedimenti, di cui 5 per fatti accaduti nel territorio del Comune di Pistoia, 1 nel territorio del Comune di Agliana e 1 nel territorio del Comune di Pescia. I dati relativi alle persone colpite dal provvedimento vengono poi trattati a livello informatico per le esigenze statistiche e inseriti nelle banche dati delle forze di polizia in ambito nazionale per le esigenze di pubblica sicurezza.
E' importante segnalare che l'Ufficio della Questura investito di monitorare il fenomeno a livello provinciale, la Divisione di Polizia Anticrimine, ha affrontato, e affronta, con la massima sollecitudine tutte le segnalazioni che pervengono, procedendo con accertamenti specifici, intervenendo in ogni caso - anche laddove non emergono fatti inquadrabili strettamente nel fenomeno dello stalking - onde dirimere, riportare alla normalità, indirizzare coloro che vi si rivolgono verso la migliore soluzione dei problemi da loro posti.
In diversi casi, infatti, situazioni di presunto stalking, ad un più attento vaglio, si sono rivelate afferire ad altri ambiti, più spesso quello delle liti tra familiari, tra condomini, tra colleghi di lavoro, dovute ad antiche ruggini ed incompatibilità caratteriali.
Dei 20 casi proposti, soltanto 2 hanno visto coinvolti come stalker persone di sesso femminile, e soltanto in uno di questi casi si è giunti all'emissione del provvedimento di ammonimento da parte del Questore.
Infine, si segnala che in tutti e 7 i casi, gli ammoniti risultano avere avuto rapporti di tipo sentimentale con la vittima, trattandosi o di ex fidanzati o di ex coniugi o di persone conosciute alle vittime e che aspiravano, non corrisposte, a stabilire con loro una relazione.
Allo stato, sono in trattazione presso la Divisione di Polizia Anticrimine, 31 esposti richiedenti l'emissione del provvedimento di "ammonimento". Il 95% provengono da (presunte) vittime femminili.
Per 15 dei 31 esposti, sono in atto accertamenti e relativa apertura di procedimento amministrativo. I residui, invece, saranno archiviati per mancanza dei presupposti di legge, ovvero, diversamente trattati.
· Provvedimenti emessi dall'inizio del 2010: ……………. 9
· Provvedimenti archiviati per mancanza di presupposti: … 20
· Provvedimenti in trattazione : …………………………… 15.