Arrestato per stalking - Datore di lavoro violenta dipendente, la costringe a dimettersi per poi continuare a molestarla
La Polizia di stato di Pistoia ha tratto in arresto, in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliali emessa nei suoi confronti dal G.I.P. del Tribunale di Pistoia, un cittadino pistoiese di anni 64. I reati che gli sono stati contestati sono violenza sessuale aggravata e atti persecutori. La vicenda ha avuto inizio nel mese di febbraio dello scorso anno quando negli uffici della Squadra Mobile si è presentata una donna pistoiese per denunciare una grave situazione persecutoria in atto nei suoi confronti. La donna ha raccontato agli Agenti di aver lavorato in passato alle dipendenze della persona arrestata e di avere avuto con lui una breve relazione. Dopo la fine della relazione decisa dalla stessa donna, l'uomo, approfittando del fatto che riusciva a trovarsi solo con lei per via del lavoro che la stessa svolgeva, l'ha più volte sottoposta a violenza sessuale sino al punto che la vittima si è trovata costretta ad interrompere il rapporto di lavoro licenziandosi. Ma anche ciò non è bastato, infatti l'uomo, incapace di accettare la fine della relazione e la perdita del controllo sulla donna dopo il suo licenziamento, ha dato inizio ad una serie di reiterate molestie, consistite in telefonate ed sms offensivi, pedinamenti ed aggressioni verbali, che hanno finito con il produrre nella donna un perdurante e grave stato di ansia e di paura, ingenerato dal fondato timore per l'incolumità propria e dei suoi figli, al punto da essere costretta ad alterare le proprie abitudini di vita. Dopo la presentazione della querela la Squadra Mobile ha iniziato una intensiva attività investigativa che ha consentito di raccogliere gli inconfutabili elementi di responsabilità che, sottoposti al vaglio del Pubblico Ministero, titolare delle indagini, hanno consentito di richiedere ed ottenere la misura cautelare eseguita. Dopo le formalità di rito l'uomo è stato accompagnato presso la propria abitazione ove rimarrà in regime di arresti domiciliari.