Nella sera del 4 aprile corrente, su disposizione Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia che ha coordinato le indagini, la Squadra Mobile della Questura di Pistoia ha eseguito l'Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere a carico di un cittadino albanese di 43 anni residente a Pistoia, con precedenti per reati contro il patrimonio, la P.A., la persona ed inerenti agli stupefacenti.
Il soggetto arrestato è indagato per la rapina patita il 21 ottobre 2022, nella periferia pistoiese, da una coppia di fidanzati, che a tarda ora in auto vennero avvicinati da due uomini che sotto minaccia di un'arma da taglio ed un cacciavite li derubarono di preziosi e denaro contante.
Gli approfondimenti eseguiti dalla Polizia di Stato a seguito della denuncia sporta dalle pp.oo. consentirono di identificare gli autori della rapina in argomento nel suindicato cittadino albanese ed in un suo connazionale di 22 anni: entrambi vennero arrestati in esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere il 26 ottobre 2022, ma in sede di Interrogatorio di Garanzia il più giovane dei due rese confessione per l' accaduto, esclusivamente in relazione alla propria personale posizione, mentre il 43enne si dichiarò estraneo ai fatti, ed il Tribunale del Riesame accolse poi il ricorso presentato dal difensore di quest'ultimo, derubricando per lui la predetta misura cautelare custodiale ad obbligo di dimora.
La prosecuzione dell'attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pistoia ed eseguita dalla Squadra Mobile, ha però consentito di raccogliere ulteriori, univoci elementi di prova a carico del predetto albanese 43enne, sia in ordine alla commissione del succitato delitto predatorio, sia in merito a ripetuti episodi di spaccio di sostanza stupefacenti del tipo cocaina, di cui Io stesso si è reso protagonista nei confronti di una pluralità di clienti, sulla piazza pistoiese, da almeno due anni; di conseguenza il P.M. titolare del fascicolo ha proceduto con contestazione di ulteriore capo d'imputazione, ex art. 73 co. I D.P.R. n. 309/90, ed il G.I.P. ha accolto la relativa richiesta applicando la segnalata misura della custodia cautelare in carcere, oltre che per la rapina del 26 ottobre, anche per le comprovate cessioni di cocaina.
Al termine degli adempimenti di rito l'arrestato è stato associato presso la locale casa circondariale "Santa Caterina".
Rapinatore e spacciatore di cocaina: arrestato, dalla Polizia di Stato
06/04/2023