L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nell’ambito della costante attività di controllo del territorio in questo Capoluogo, a seguito di segnalazione pervenuta tramite 112 NUE inerente coppia che litigava animatamente per strada, intervenuto sul posto notava una donna rifugiata nell’auto di un passante e il suo aggressore (italiano, classe 68) che, alla vista degli agenti, saliva sul proprio furgone per darsi alla fuga. Gli operatori dopo un breve inseguimento lo hanno fermato e condotto immediatamente in Questura.
Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe salita sul veicolo condotto dal proprio compagno mentre si trovava in un bar della periferia pistoiese e sarebbe stata aggredita e minacciata dal predetto con una roncola avente una lama di circa 35 cm per asserite ragioni di gelosia. La vittima è riuscita a scendere dal mezzo rifugiandosi nell’auto di un passante dopo vari tentativi che trovavano l’opposizione del compagno. Condotta presso il locale Pronto Soccorso è stata considerata guaribile in 7gg.
Il conducente della vettura in cui la donna si era rifugiata, a seguito di invito, si è recato presso gli Uffici della Questura per denunciare il patito danneggiamento del mezzo e la violenza privata subita, visto che l'uomo avrebbe colpito l’auto e impedito la fuga prima dell’arrivo degli operatori.
Per quanto accaduto, il responsabile è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e violenza privata, nonché deferito all’Autorità Giudiziaria per sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia (considerato che dagli accertamenti esperiti sarebbero emersi pregressi episodi di tale natura), lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere. Sottoposta a sequestro la roncola utilizzata nella dinamica di aggressione.
Inoltre, dagli approfondimenti svolti attraverso la consultazione delle banche dati in uso alle Forze di Polizia, appurata la presenza di armi all’interno dell’abitazione dove il responsabile risiede, si è proceduto al ritiro cautelare ex art. 39 TULPS. In particolare sono stati trovati e ritirati: tre fucili, una rivoltella, due pistole ad aria compressa e alcune munizioni.