La Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato una cittadina italiana di 38 anni per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nella fattispecie, la Squadra Volante della Questura di Pistoia interveniva nei pressi di piazza del Duomo, nel pieno centro cittadino, su segnalazione di una donna che riferiva di essere stata afferrata e strattonata alle spalle da “qualcuno”, successivamente accertato trattarsi di una donna, che voleva sottrarle con violenza il telefono cellulare.
Nella concitazione dell'aggresione il telefono cadeva rovinosamente a terra e la proprietaria riusciva così a rientrarne in possesso grazie ad un gesto fulmineo.
A questo punto la delinquente, vistasi scoperta ed in considerazione della confusione creatasi e di alcune persone che statvano accorrendo, si dava alla fuga, venedo inseguita da un ragazzo presente sul posto che era intervenuto in soccorso della donna rapinata.
Subito dopo pochi secondi, giungeva prontamente una volante della Questura che con non poche difficoltà - dato lo stato di agitazione della donna che si divincolava per eludere il controllo – riusciva a bloccarla.
Immediatamente i poliziotti riconoscevano la signora: si trattava, infatti, della ragazza che poco prima, al termine del giudizio di convalida dell'arresto operato il giorno prima da personale della polizia ferroviaria, aveva lasciato la questura ed invece di dirigersi all'adiacente stazione, in quanto le era stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di pistoia, si era recata in centro per delinquere nuovamente.
Dopo essere stata portata in ufficio per gli accertamenti di rito, veniva associata presso la Casa Circondariale di Firenze a disposizione della competente A.G.